Uno su 100 ce la fa.

Tra 19 giorni si vota e dai sondaggi, per quello che contano, dovrebbero astenersi circa il 39% degli aventi diritto. Teniamoci per buono questo numero e guardiamo a quell’altro 61% che invece a votare ci andrà.

I sondaggi di IPSOS, pubblicati sul Corriere della Sera cinque giorni fa, registrano in prima posizione Meloni e i Fratelli d’Italia con il 24%; Letta e il Partito Democratico al 23%; al terzo posto, appaiati con il 13,4% la Lega di Salvini e il Movimento 5 Stelle.

A seguire Berlusconi con l’8%. Renzi&Calenda s.p.a. sono stimati al 5%, mentre alleanza Sinistra Italiana/Verdi arriva al 4,1%.

Gianluigi Paragone, ex lega ed ex 5 Stelle con Italexit è al 3%.

Il resto è polvere percentuale.

Torniamo dunque a quei 61 italiani che andranno a votare. Vuoi mettere che, come nel 2018, almeno il 2 % di loro voterà scheda bianca o nulla? E allora arriviamo a 60 cristianucci che, fiduciosi o sconsolati, metteranno una croce sul simbolo e nel posto che riterranno giusti.

A questo punto la cosa interessante è uscire dalle percentuali e osservare cosa ciò voglia dire in termini assoluti, vale a dire immaginando persone vere.

Quasi tutti noi almento 100 persone le conosciamo, amici e parenti inclusi. Sono quelle alte, grasse, antipatiche e gnocche, magre, calve, giovani e anziane, friulane o calabresi…insomma gli italiani quelli veri.

Ecco allora che Meloni risulterà prima perché ben 14 italiani veri su 100 avranno deciso che sarà Lei con i suoi Fratelli a dover governare. Altri 13 su 100 avrebbero preferito Letta&Speranza mentre ben 8 italiani, fiduciosi in Salvini, andranno a dare una mano a Meloni e i suoi Fratelli. Altri 8, vale a dire quelli che entrano in due macchine, rimarranno invece fedeli a “uno vale uno” e decideranno poi a quale santo votarsi.

5 italiani su 100 crederanno ancora alle promesse di Berlusconi (incredibile vero?) e si e no 3 persone su 100 guarderanno con fiducia al duo Renzi-Calenda. Rimangono ben 2 italiani per Sinistra Italiana e Verdi: uno sarà di sinistra e l’altro verde, ma quello lo si riconosce subito dal colore. Italexit avrà invece convinto 1,5 italiani su 100.

Ricordiamoci questi numeri quando fonfiandosi il petto inizieranno a sbraitare “Gli Italiani hanno detto…”, oppure “…il popolo ha deciso…”. Quando si governa perché 14 persone su 100 o addirittura con 4 su 100 è evidente che il popolo non c’entra niente ma che governi in suo nome ma con la forza di una minuscola minoranza coesa e motivata. Ed è a quello puntano tutti i partiti: alla minuscola minoranza coesa e motivata. Chi se ne importa dei 100, a noi basta convincerne, blandirne, comprarne o spaventarne meno di 15.

Qualcuno si accontenta di intortarne uno solo ogni cento di noi.