
E’ qualche mese che non vi segnalo nulla di buono, non perché non sia uscito ma perché non ho avuto tempo e modo di leggere. Faccio un eccezione per questo “Le guerre perdute di Jurij Beljiaev” un racconto-reportage di un giovanissimo corrispondente francese de La Croix. Vi porterà dopo poche righe nell’atmosfera del Donbas in guerra ormai da nove anni, tra i cumuli di foglie secche utilizzati per illuminare le strade di Donetz e tra personaggi felliniani e crudeli che sfruttano la guerra e la morte per sopravvivere. Cosigliato.
Pierre Sautreuil: “Le guerre perdute di Jurj Beljaev” ed Einaudi.