Ilaria Tuti- “COME VENTO CUCITO ALLA TERRA”

Questo titolo ve lo suggerisco per un…ascolto. Ero infatti in macchina, sintonizzato su RADIO24 e la conduttrice intervistava Ilaria Tuti, l’autitrice di questo romanzo. E m’è piaciuta. La storia prende lo spunto da un fatto vero: un ospedale sul fronte di guerra delle Fiandre durante la Prima Guerra Mondiale. Ci lavorano solo donne. Donne sono i chirurghi, i medici, le infermiere, il personale. Lo crearono nel 1914 due inglesi: Flora Murrey, anestesista, e Louisa Garret Anderson, chirurga e lavorò per tutta la guerra. Il racconto prosegue tra le vicende di altri personaggi, alcuni veri, altri di fantasia che completano il tema del romanzo: le donne e la loro capacità di preservare caparbiamente la vita, l’ostinazione materna nel migliorare. Insomma credo sia un bel libro. Se qualcuno l’ha già letto, fatemi sapere come l’avete trovato.

Ilaria Tuti – “Come vento cucito alla terra” Ed. Longanesi

Emilio Gentile – STORIA DEL PARTITO FASCISTA -movimento e milizia 1919 -1922.

Non so se ce ne siamo accorti ma è passato un secolo tondo tondo dalla Marcia su Roma che simbolicamente segna l’avvento del periodo fascista della nostra storia recente. Agli anni che vanno dal 1919 al 1922 lo storico Emilio Gentile dedica questo approfondito studio che, in fondo, cerca di rispondere a questo interrogativo: Come mai in Russia Lenin impiegò quasi 15 anni per istaurare il suo regime totalitario a partito unico, in Germania Hitler dovette impiegare quasi 13 anni e invece in Italia Mussolini impiegò si e no due anni per passare da un movimentino di estremisti a un partito di governo. Chi erano, cosa volevano, che obiettivi si prefiggevano, quali nemici temevano i primi fascisti? E Mussolini era davvero – almeno in quegli anni – il capo dei fascisti? A questi anni delicati e decisivi Emilio Gentile – allievo di Renzo De Felice – dedica quest’opera che ci farà scoprire una visione nuova di quei tempi, contribuendo a far chiarezza su alcuni stereotipi. Soprattutto svelerà un meccanismo del quale l’Italia non s’è mai davvero liberata e che ogni tanto, anche oggi, bussa alle nostre porte.

Emilio Gentile – STORIA DEL PARTITO FASCISTA Movimento e milizia. 1919-1922 – Ed. LATERZA

Massimo Recalcati – NON E’ PIU’ COME PRIMA – elogio del perdono nella vita amorosa.

Leggere o ascoltare Massimo Recalcati è sempre un piacere, ma richiede impegno. Non perché si ponga in modo ampolloso e complesso, al contrario, Recalcati parla semplice e parla diretto al cuore della vita emotiva di ognuno di noi. In questo bel libro parla di tradimento, della rottura del patto, di quando per una causa qualsiasi il noi ritorna ad essere tu ed io. Talvolta “io senza te” o anche “io contro di te“, ma anche “io ancora con te“. E’ possibile dunque il perdono? Si può resuscitare l’amore, ricucire? Recalcati in un bel passaggio risponde che se la separazione è un lutto, il perdono è atroce. Atroce in quanto la persona che avevo amato è morta, non c’è più ma è ancora qui. E’ viva ed è morta. E’ assente ed è presente allo stesso tempo. E’ atroce perché mette nelle mie mani la possibilità che questo amore possa continuare o conoscere la propria fine.

Un libro da leggere, anche quando si vorrebbe metterlo via.

Massimo Recalcati – NON E’PIU’ COME PRIMA – Elogio del perdono nella vita amorosa Raffaello Cortina Editore.